Il circolo culturale Gabriele Judica ha ospitato ieri sera a Palazzolo Acreide il poeta vittoriese Pippo Di Noto.
Una serata raccolta e calda all’insegna della poesia.
Introdotto dal poeta Fabio Messina, che ha letto Tibet nella versione dialettale, Di Noto ha percorso brevemente la propria produzione. Dagli inizi de I trafichi ra nanna (1990), e Rimmi pueta (1991), fino a Siti di paci (2004) e Paci e amici (2008), ultima silloge in ordine di tempo.
Le attività dell’artista spaziano però in altri ambiti artistici, per cui l’attento pubblico ha potuto apprezzarlo in veste di paroliere ascoltando la canzone A pùddira ccâ stidda, portata al successo dai Talèh e contenuta nel loro album Ratapuntu, e l’ancora inedita Jorna ri Pruvenza, cantata da Vincent Migliorisi.
Il poeta ha inoltre letto un testo inedito, Viraggio, in procinto di essere musicato.
Sono stati poi proiettati i corti Senza terra, in cui il poeta appare in veste di attore, e Moca Toca Express, di cui invece ha curato la regia, girato alla libreria Saltatempo di Ragusa e interpretato da Fabio Messina.