Premiazione “Fortunato Pasqualino”

aprile 1, 2012

Questo slideshow richiede JavaScript.

Questi i premiati della sezione poesia ( gli altri risultati a breve nel sito dedicato al Premio):

Cascata di Piume

All’alba
d’argento e rugiada,
candido piumaggio
sul fusto cesellato.

Acque ombreggiate
nel sentiero solitario,
segreto dell’assenza
mito immortale.

Fessure tra la nebbia
precipitano nel vuoto,
dimensioni stridenti
catene del destino.

Esaltazione della luna
delizia dell’amore,
gemito penetrante
si consacra a Mercurio.

Cascata di piume
pioggia di Orionidi,
danzatrice d’inverno
oasi nel silenzio.

Fátima Rocío Peralta García

La lirica è costruita su un susseguirsi di immagini (quasi una catena di haiku, al di là della metrica), suggestive ed evocative, pur restando criptiche, in una dimensione onirica.

 

Yves Bonnefoy, il poeta del sogno notturno

Tentare la fuga dal mondo
verso una realtà superiore
o un sogno
non ci è dato
è fuori luogo.
Siamo legati alla terra,
il pensiero concettuale lavora solo sugli eventi terrestri.
Rivalutando l’inconscio
tentata dalla speculazione metafisica
la poesia ci trasporta altrove
servendosi dal minimo essenziale
nelle forme espresse.
D’aspetto mistico – in un certo senso –
nella “finitudine” del pensiero che duole
messa tra limite e tempo
ci offre mondi di malinconia nostalgica
giochi distorti
incompiuti
di solitudine eterna che brucia
come la fiamma d’inferno.

In un’irresistibile ricerca di simboli nascosti
di verità sepolte
di senso
noi piccole invisibili maglie dell’universo
ci sforziamo di rivivere
schiacciando le brutture
nel modo inconscio ma puro
rivolti al sole
alla luce vicina o lontana
al faro in mezzo al mare

nel chiaro notturno lunare…

Bojana Bratić

Un omaggio al poeta francese definito poeta del sogno notturno da Luigia Sorrentino nel suo saggio: la forza della poesia può evocare mondi e disseppellire verità, salvandoci con la bellezza.

 
Vedrò passare Whitman

La fiamma della luna,
sul tavolo in cui scrivo,
non illuminerà i miei sogni,
né il mesto mio canto
inciso sulla pietra.

Su questa stanza
dove aspiro alla luce del pensiero
conobbi il silenzio delle stelle,
le vie del vento,
l’acqua di vita,
la libertà della parola,
la parola autonoma.

Da quella stanza
ho visto,
lungo la strada,
chioccolare un carro
con un vecchio seduto in cassetta,
sulle sue sponde penzolare
la zavorra culturale,
il vecchiume retorico,
la scialba oleografia dei poteri
nel sacrario di questo secolo deforme.

Cucirò sulla mia pelle
“la blusa gialla”1,
l’agiterò al vento come vessillo.
Riprenderò “Il Mistero Buffo”.
Nel vergine cammino
vedrò passare Whitman,
il mio capitano.

EMANUELE INSINNA

1 Majakovskij

 Ancora un inno ai poeti e alla poesia, che va oltre i vincoli della realtà e le sue brutture, perché la parola è libera e vincente.

I virgineddi

 

Sta jurnata è u primu sabatu ri maggio,
i virgineddi ne scannaturi pa’ Maronna ru Rumiteddu di lu Burgettu.
I fimmini, rintra, hannu ri preparari e travagghiari.
I virgineddi ra Bedda Matri,
i virgineddi pi cristiani,
tutti su ammitati a manciari,
paisani e stranei,
ranni e nichi,
a pasta cu i favi ne scannaturi.
I cristiani chiacchiarìano pi strata,
donna Maria metti l’acqua na quarara e quaria i favi na pignata,
tutti sunnu nchiffarati,
chidda metti i scannatura menzu a strata,
l’avutra arrimina i favi
e donna Maria talia u quadru ra Bedda Matri
e mentri cala a pasta si fa la cruci e dici:
“Grazie pi me figghi, Maronna mia,
tu ca si matri comu mia,
grazie pu miraculu ca purtasti na me casa,
Bedda Matri mia”.
I masculi pigghianu a quarara cavura
e sculano a pasta,
poi la ettanu cu i favi ne scannatura
e accuminciano ‘arriminarla.
A pasta è pronta,
cucchiara pi tutti e s’accumincia a manciari,
i cristiani su cuntenti e sbattinu i manu a donna Maria,
ca s’avvicina a so figghiu e chiancennu rici:
“I virgineddi su pi tia, Maronna mia”

Le verginelle: Oggi è il primo sabato di maggio, / i virgineddi sullo spianatoio per la Madonna di Romitello di Borgetto. / Le donne, in casa, hanno da preparare e lavorare. / I virgineddi della Madonna, / i virgineddi per la gente, / tutti sono invitati a mangiare, /paesani e forestieri, / grandi e piccoli, / la pasta con le fave sugli spianatoi. / La gente chiacchiera in strada, / la signora Maria mette l’acqua nel pentolone e riscalda le fave / nella pentola, tutti sono indaffarati,/ una mette gli spianatoi in mezzo alla strada,/ un’altra mescola le fave,/ e donna Maria osserva/ il quadro della Madonna,/ e mentre butta giù la pasta si fa il segno della croce e dice: / “Grazie per i miei figli, / Madonna mia, tu che sei madre come me, grazie per il miracolo che hai fatto in casa mia,/ Madonna mia”./ Gli uomini prendono il pentolone caldo e scolano la pasta,/ poi la distendono sugli spianatoi con le fave e cominciano a/ mescolarla./ La pasta è pronta,/ cucchiai per tutti, si comincia a mangiare,/ la gente è contenta e batte le mani alla signora Maria,/ che si avvicina a suo figlio e piangendo dice:/ “I virgineddi sono per te, Madonna mia”/

FRANCESCO BILLECI

La poesia ci offre uno sguardo sulle tradizioni popolari, a metà tra religiosità e folclore, che rischiano di andare perdute: si respira il senso di gioia e di condivisione tipico della festa vissuta da un’intera comunità in un piccolo borgo del palermitano.

 

Tutti i risultati:

http://www.premiofortunatopasqualino.it/quartaedizione2012.htm

http://www.premiofortunatopasqualino.it/francesco_giordano2012.htm


Premio letterario “Fortunato Pasqualino”

marzo 30, 2012

 


Premio letterario “Fortunato Pasqualino”

ottobre 27, 2011

 

Con il Patrocinio della Provincia Regionale di Caltanissetta
e del Comune di Butera
L’Associazione Akkuaria organizza la 4a Edizione
del Premio Letterario Internazionale di Narrativa e Poesia
FORTUNATO PASQUALINO
termine presentazione opere 30 Novembre 2011

bando

Regolamento
– Il Concorso, che avrà cadenza annuale, nasce per valorizzare e promuovere la figura di Fortunato Pasqualino, le sue produzioni letterarie.
– Ogni concorrente può partecipare ad una sola sezione con un breve racconto o con una poesia.
– Il testo, accompagnato dalla scheda in calce, dovrà essere inviato a

Segreteria del Premio Internazionale Fortunato Pasqualino
c/o Giorgio Russello Casella Postale 121
Ufficio postale 1 – Viale Africa – Catania

Tutta la documentazione dovrà essere ugualmente spedita per e.mail al seguente indirizzo di posta elettronica info@premiofortunatopasqualino.it

Modalità di partecipazione

– Sezione Racconti
Si partecipa con un breve racconto che non dovrà superare le sei pagine dattiloscritte.

– Sezione Poesia
Si partecipa con una poesia che non dovrà superare i 35 versi.

– Non saranno ammessi i lavori che non risponderanno ai requisiti richiesti.
– Le opere devono essere inedite e mai pubblicate né su riviste né su internet o altro.
La partecipazione al premio comporta automaticamente l’accettazione di tutti gli articoli del presente Regolamento.

Le migliori opere selezionate dalla Giuria saranno pubblicate nell’antologia del Premio.

Per la scheda di partecipazione vai al sito:

http://www.premiofortunatopasqualino.it/bando.htm

Premiazione
La Giuria, nominata dall’Organizzazione, assegnerà i seguenti premi:

Sezione Narrativa
Al 1° classificato Trofeo e Diploma artistico e contratto editoriale per la pubblicazione di un libro
Al 2° classificato Trofeo e Diploma artistico
Al 3° classificato Trofeo e Diploma artistico

Sezione Poesia
Al 1° classificato Trofeo, Diploma artistico e e contratto editoriale per la pubblicazione di un libro
Al 2° classificato Trofeo e Diploma artistico
Al 3° classificato Trofeo e Diploma artistico

Altri premi, citazioni di merito e/o attestati di benemerenza potranno essere assegnati dalla Giuria.

La Cerimonia di Premiazione si svolgerà a Butera (Caltanissetta) entro il mese di Maggio del 2012.

 P


Premiazione del “Fortunato Pasqualino”

Maggio 4, 2011

L’Amministrazione Comunale di Butera e l’Associazione Akkuaria hanno il piacere di invitare la S.V. e Famiglia a partecipare alla Cerimonia di chiusura della 3a Edizione del
Concorso Internazionale di Poesia e Narrativa

PREMIO FORTUNATO PASQUALINO

che si svolgerà Sabato 14 Maggio 2011

alle ore 17.00
presso il Residence “Le Viole” – Piazza Castello

Interverranno:
Luigi Casisi, Sindaco Comune di Butera 
Raffaele Lombardo, Presidente della Regione Siciliana 
Sebastiano Missineo, Assessore Regionale Beni Culturali e Identità Siciliana 
Giuseppe Federico, Presidente Provinciale Caltanissetta 
Carmelo Labbate, Presidente del Consiglio Comunale di Butera 
Giovanna Donzella, Assessore alla Cultura Comune di Butera 
Giuseppina Carnazzo, Dirigente Settore Cultura Comune di Butera
Vera Ambra, Presidente Associazione Akkuaria 
Giorgio Russello, Presidente Associazione Artists & Creatives
Fisicchia Caterina, Insegnante
Nino Amico, Storico
Francesco Giordano, Giornalista

Interventi artistici:
Emanuele Puglia, Attore
Natalia Silvestro e Carlo Barbera, Cantastorie

Logo di Mariella Sudano


Premio Fortunato Pasqualino

Maggio 28, 2010

BUTERA

29 maggio 2010

 

          

 

Benvenuto e saluti di:

Luigi Casisi, Sindaco Comune di Butera

Raffaele Lombardo, Presidente della Regione Siciliana

Gaetano Armao, Assessore Regionale Beni Culturali e dell’Identià siciliana

Pier Carmelo Russo, Assessore Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità

Pino Federico, Presidente Provinciale Caltanissetta

Carmelo Labbate, Presidente del Consiglio Comunale di Butera

Giovanna Donzella, Assessore alla Cultura Comune di Butera

Giuseppina Carnazzo, Dirigente Settore Cultura del Comune di Butera Vera Ambra, Presidente Associazione Akkuaria

 

Programma

Omaggio a Fortunato Pasqualino a cura di Alessandra Nicotra

 

Teatro di Fortunato Pasqualino

Recitazione a vista, con i pupi siciliani dal Pinocchio alla Corte di Catlo Magno

con Cettina Maccarone, Nino Amico, Saretto Napoli, Michele Insanguine

 

Ospite della serata l’attore Emanuele Puglia 

 

Nel corso della serata sarà presentata la Mostra Fotografica

Presenze e paesaggi” di Giuseppe Ferreri


Il premio “Fortunato Pasqualino”

marzo 24, 2009

tn_sindaco3

Domenica 22 marzo, a Butera, ha avuto luogo la premiazione degli autori che hanno partecipato al premio letterario  intitolato a Fortunato Pasqualino.

 

 

prremio

SEZIONE NARRATIVA

 

 Primo premio a

Vittorio Frau

Gabriel e il mostro

“È strano trovarsi all’improvviso di fronte alla propria fragilità, rendersi conto di quanto sia inutile avere le spalle larghe e il pieno controllo della propria vita, quando l’orrendo mostro che qualcuno ha chiamato il male oscuro aggredisce una mente, lo fa senza preavviso, in maniera subdola, prendendosi gioco si intere esistenze e avvolgendole in una fitta nebbia per poi costringerle alla resa”.

 Secondo premio 

Sergio Belfiore

 Samuel

“Il maestro ci disse che io e altri tre bambini avremmo dovuto portare una specie di distintivo, forse perché eravamo più bravi, pensai io, e dopo la lezione corsi a casa felice di poterlo far vedere ai miei genitori. Quale fu la sorpresa quando entrando vidi lo stesso distintivo sulla giacca di mio padre! Forse lui lo aveva ricevuto dal Borgomastro perché era il dottore più bravo di tutti, sì doveva essere proprio così”.

 Terzo premio ex aequo a

Sonia Lipani

…e così rivide il cielo

Alfonsina Campisano Gangemi

 Il grillo

SEZIONE POESIA

 

 Primo premio a

Andrea Cati 

 Al parco

Seduto a masticare il parco

tra zanzare ed alberi carichi come pistole,

mi scontro con una donna

e due cani legati al suo cuore:

cerca gli occhi

tra la fragilità delle foglie,

nel tentativo innocente di rivedere

qual è la distanza dalla terra.


 

Secondo premio  

Rino Cavasino

 L’ossa chi su’ toi?

 

‘I sciluccati principìanu a màggiu,

-‘U spurcatu cà è-, dicìa me nonna,

ammucciatu d’arrè ‘i pirsiani,

s’ittau sciloccu forti

il Terzo premio ex aequo a

Laura Bossi

 Paradisi Capovolti (autoritratto)

Francesco Luppi

 Ti ho visto ridere

 

IL PREMIO DELLA GIURIA VIENE ASSEGNATO A:

(in ordine alfabetico)

NARRATIVA

Alessandro Togni “I” ”

Antonio Antonelli Insieme

Antonio Scarpone La strada di padre Antonio

Antonio Sindona Viaggiando con la memoria

Arianna e Selena Mannella Come pioggia d’autunno

Cristina Adrighetti ARUAP (La paura)

Daniela Merino La bambola bianca e nera

Franco Cilia Gli orecchini di Platone…

Franco Coppola Il miracolo delle scarpe

Gennaro Rollo Melanie

Gerardo Giordanelli Pasquetta

Giovanni Maria Pedrani Origami

Karina Andrea Olivera …e dietro gli ulivi, il mare

Katia Brentani Il profumo della libertà

Laura Baldi Sale

Luca De Marchi Il libro del domani

Luciano Vullo Breve dialogo sull’ordine frattalico

Luigi Milani Figlia

Marcella Strazzuso Lampedusa…

Marcellino Iovino Agmenoi

Maria Dell’Anno È sempre stato così

Maria Luisa Vanacore Effluvi di ricordi

Maria Stabile Le mani di mia madre

Maria Teresa La Porta Lettera

Michele Falci Il mare come infanzia

Monica Schiaffini Ritorno

Sandra Pauletto Salvo per un pelo

Serafina Spatafora Il grano nel solaio

Umberto Mapelli Sessantasei milioni

Vittorio Rainone Laura
SEZIONE POESIA

Adriana Passari Profumi del tempo/profumi dell’anima

Alberto Di Virgilio Che altro potevo fare?

Alfonsina Campisano Cancemi No, non datemi pietà

Andrea Ingemi Apparenza essenziale

Andrea Lazzara Colori di Sicilia

Antonio Fabozzi Orizzonte

Arturo Borciani La buona vita

Claudio Cinnella Ascensione

Daìta Martinez (giro -tondo)

Eleonora Davoli Il grande volo

Gabriella Maddalena Macidi Il mio cielo

Giacomo Dall’Ava Iniziazione

Giovanni Querci Lu chianti! di lu mari

Giuliano Spagna Colloquio

Giuseppe Bellanca Ucchi di mari

Giuseppina Billone Cercarsi

Giusy Cancemi L’albero della vita

Grazia Schillirò Orme

Lara Zen Il crollo

Maria Stabile A te figlia

Maria Teresa La Porta Il sentiero del vento

Mariella Mulas Voci del coraggio

Massimo Acciai Inverno a Praga

Nicoletta Fazio Vengano sole

Pasqualino Cinnirella Ma a noi quasi tuoi figli

Patrizia Cozzolino Monili di rame

Peppe D’Errico Tormenti in vetrina

Pippo Di Noto Oltre

Rodolfo Di Rosa I siciliani appuntano il cuore

Rosaria Carbone Sono solo un uomo

Salvatore Di Pietro Puisia

Salvatore Gaglio Tuffo il cuore nell’attimo

Sergio De Angelis La mia Pagina

Teresa Riccobono Preghiera

Tiziana Monari Goiko il cecchino

Vanes Ferlini Illusione di sensi

Il PREMIO AKKUARIA è stato assegnato a
Pietro Sostegno L‘incontro

Salvatore D’Aprano La Morte di un Emigrante

Claudio Nencioni Vecchia casa natia
Fabio Pinna Pezzi di settembre e ospedale

Serena Accàscina Polizzi Acqua di vita

La Commissione di Lettura è stata formata da:

Vera Ambra, Presidente Associazione Akkuaria

Giorgio Russello e Graziana Scalisi, Direttori Editoriali di Akkuaria

Augusto Lucchese, presidente Associazione Ethos

Mario Guzzardi, presidente Centro Studi Teocrito

Ugo Magnanti, Poeta

La Giuria è stata composta da:

Adele Desiderio (Milano) poeta, saggista e critica letteraria
Angela Agnello (Gela) consulente editoriale
Luca Benassi (Roma) poeta, saggista e critico letterario
Dora Millaci (Genova) scrittrice
Erberto Accinni (Milano) scrittore
Franco Zarpellon (Venezia) scrittore
Gabriella Rossitto (Catania) poeta
Mariella Sudano (Catania) poeta
Valentina D’Urso (Roma) poeta
Giovanna Li Volti Guzzardi (Melbourne) poeta e presidente Accademia Letteraria Italo-Australiana (A.L.I.A.S.)
Ivana Marija Vidovic (Dubrovnik) pianista-poeta e direttrice dell’Epidaurus Festival